La mafia ebraica

By (author)Hervé Ryssen

30,00 


Predatori internazionali

Gli ebrei, attraverso i media, vengono invariabilmente presentati come vittime della storia. L’idea dell’ebreo sempre perseguitato senza motivo è antica quanto l’ebraismo stesso. Pertanto, è quasi assiomatico ritenere che gli ebrei siano incapaci di fare del male. Pertanto, un ebreo che è stato sia un gangster che un assassino può sembrare a priori sorprendente.


 


Joseph Roth, un famoso scrittore ebreo austriaco del periodo tra le due guerre, scrisse, ad esempio, a proposito della delinquenza degli ebrei orientali: “Non c’è quasi nessun rapinatore. E nessun assassino o rapinatore che uccide”. Ma la realtà è ben diversa quando si diventa un po’ più informati.

Il celebre scrittore Elie Wiesel, “sopravvissuto ai campi di sterminio”, ha avuto l’opportunità di fare delle ricerche sui gangster che seminano il terrore nelle città americane. Lo ha scritto nelle sue memorie: “Sto preparando un’indagine sulla malavita americana, sulla mafia e in particolare sui sicari della Murder Incorporated. Rovistando negli archivi di vari giornali e biblioteche comunali, ho scoperto con stupore nomi di ebrei. Proprio così, negli anni Venti e Trenta, killer professionisti ebrei offrivano i loro servizi a quella società criminale. Accettarono di assassinare uomini e donne che non avevano fatto loro nulla e che nemmeno conoscevano. Si dice che alcuni di loro si vantassero di essere ebrei praticanti, indossassero la kippah durante il loro “lavoro” e rispettassero scrupolosamente il riposo del sabato”.


 

Share with friends !
Dettagli prodotto

Editore ‏ : ‎ Omnia Veritas Ltd (16 marzo 2023)
Lingua ‏ : ‎ Italiano
Copertina flessibile ‏ : ‎ 398 pagine
ISBN-10 ‏ : ‎ 1805400517
ISBN-13 ‏ : ‎ 978-1805400516
Peso articolo ‏ : ‎ 532 g
Dimensioni ‏ : ‎ 15.24 x 2.08 x 22.86 cm

Indice

Prima parte

Da Yiddishland a Brooklyn

Capitolo 1: I gangster americani

La connessione yiddish
Torah Nostra – Il sindacato del crimine
Omicidio incorporato
Il canto del canarino
Bugsy Siegel a Hollywood
Combattere il fascismo, sostenere Israele
Le peregrinazioni di Meyer Lansky
La mafia invisibile

Capitolo 2: La Russia sotto il giogo degli oligarchi

Il saccheggio della Russia
La democrazia mafiosa
Niente di meglio di una buona guerra
La caduta degli oligarchi
La mafia invisibile II

Capitolo 3: La "mafia russa" conquista il mondo

Sulla Costa Azzurra
Da Berlino a Marbella
L'organizzazione negli Stati Uniti
M&S Internazionale – Anversa, Vilnius, Bangkok, Bogotà
Predatori internazionali e un mondo senza confini
La ricerca della rispettabilità
La mafia in Israele

Seconda parte

Affari senza frontiere

Capitolo 1: Armi, droga e diamanti

L'industria dei diamanti
Milizie paramilitari in Colombia
Hashish, cocaina, eroina
Traffico di ecstasy: 100% Kasher
I commercianti di diamanti e il riciclaggio di denaro sporco
Una lunga tradizione
Disintossicazione e depenalizzazione

Capitolo 2: La mafia del porno

La liberazione sessuale
I promotori del cinema porno
Il porno in ogni casa
I pionieri della pornografia
Sex shop e prostituzione: la Sefarade Connection

Capitolo 3: La tratta delle schiave bianche

Schiave del sesso in Israele
Cipro e il traffico di migranti
L'età d'oro della tratta degli schiavi bianchi
Il processo di Lemberg
Il centro Eros nella Germania sconfitta
Una lunga tradizione
La dialettica degli intellettuali ebrei

Capitolo 4: La tratta degli schiavi neri

La tratta atlantica degli schiavi I: i portoghesi
La tratta atlantica degli schiavi II: negli Stati Uniti
In Martinica e Guadalupa
Il dibattito

Capitolo 5: Gli schiavi cristiani

Verso l'America
La schiavitù nel Mediterraneo
Nel Medioevo e nell'antichità

Capitolo 6: Il commercio di organi

I corpi dei palestinesi
Carne fresca dalla Moldavia
Dal Brasile al Sudafrica
Fornitori cinesi
Dall'Ucraina all'Azerbaigian
Il traffico continua in Israele
Il giallo del Kosovo
L'investimento accusatorio
Chirurgia estetica
Traffico di organi e moralità ebraica

Terza parte

Truffatori e trafficanti

Capitolo 1: Le grandi truffe

Claude Lipsky, "il truffatore del secolo".
Jacques Crozemarie e lo scandalo ARC
Il caso Sentier
Cavalli da corsa e meccanici
La frode dell'IVA
La truffa alla comunità
Samuel Flatto-Sharon
In Inghilterra e negli Stati Uniti
Sotto la Terza Repubblica francese (1870-1940)

Capitolo 2: I trafficanti

Monsieur Michel e Monsieur Joseph
Shenanigans e compagnia
La corsa all'oro
Il saccheggio dei Paesi sconfitti

Capitolo 3: L'antisemitismo

L'antisemitismo attraverso i secoli
L'unicità ebraica

Epilogo

Author

You may also like…

  • La gerarchia dei cospiratori


    Storia del Comitato dei 300

    Molti di noi sono consapevoli che le persone che dirigono il nostro governo non sono quelle che controllano realmente le questioni politiche ed economiche, nazionali ed estere. Questo ha portato molti di noi a cercare la verità nella stampa alternativa. Spesso sentiamo dire che “loro” stanno facendo questa, quella o quell’altra cosa. “Loro” sembrano letteralmente in grado di farla franca con l’omicidio. “Loro” aumentano le tasse, mandano i nostri figli e le nostre figlie a morire in guerre che non portano alcun beneficio al nostro Paese. “Loro” sembrano fuori dalla nostra portata, fuori dalla nostra vista, frustranti e nebulosi quando sarebbe opportuno agire contro di loro.


    28,00 
  • Le Speranze Planetarie


    Il pensiero cosmopolita è attualmente il modo di pensare dominante in tutto l’Occidente. È il modo in cui un individuo vede e comprende il mondo attraverso il prisma dell’umanità, e non più attraverso ciò che gli è vicino e che costituisce la sua identità la sua famiglia, la sua lingua, il suo lavoro, la sua regione e la sua nazione.


     

    30,00 
  • Psicoanalisi del giudaismo


    L’ebraismo non è solo una religione. È anche un progetto politico basato su un’idea principale: la scomparsa delle frontiere, l’unificazione della terra e l’instaurazione di un mondo di “pace”. Per gli ebrei religiosi, questa aspirazione a un mondo pacificato, unificato e globalizzato si confonde con la febbrile speranza dell’arrivo di un Messia che attendono da tremila anni. Egli verrà per restaurare il “regno di Davide”. Per gli ebrei non credenti, questo messianismo ha assunto la forma di attivismo politico secolarizzato a favore di tutte le utopie del globalismo.


     

    30,00 
  • Il fanatismo ebraico


    Il popolo ebraico promuove un progetto per l’intera umanità, un progetto grandioso che porta avanti da secoli contro ogni previsione: l’instaurazione della pace universale sulla faccia della terra. Il concetto di “pace” è al centro dell’ebraismo e non è un caso che questa parola (shalom in ebraico) compaia così frequentemente in tutti i discorsi degli ebrei del mondo. Non si tratta solo di un concetto religioso, o di una fede nell’avvento di un mondo migliore, opera di Dio in un futuro lontano, ma di un principio guida che determina l’impegno e le azioni degli ebrei nella loro vita quotidiana. Infatti, gli ebrei, attraverso il loro lavoro, le loro azioni e il loro coinvolgimento in politica, lavorano ogni giorno per costruire la “Pace”.


     

    30,00