Se Pound non è stato sempre accettato, almeno è stato inevitabile. Pound iniziò a scrivere per la radio verso la fine del 1940. I primi copioni accettati furono letti in inglese da speaker abituali di Radio Roma. Nel gennaio 1941 riuscì a registrare i propri discorsi, che venivano trasmessi in media due volte alla settimana. Scriveva i testi nella sua casa di Rapallo e, occasionalmente, a Roma, dove si recava per registrare su disco una serie di 10-20 discorsi. Voleva che i dischi fossero trasmessi in un ordine particolare, ma dalle discrepanze tra il suo sistema di numerazione e le date in cui la Federal Communications Commission (FCC) registrava i discorsi, è evidente che i funzionari italiani non sempre seguivano il suo piano, anche se in generale la deviazione non era grande.
Raccoglieva notizie e informazioni dai giornali italiani e da qualsiasi testata straniera riuscisse a procurarsi, dalle trasmissioni italiane e da qualsiasi emittente straniera (in particolare la BBC) che riusciva a sintonizzare con la sua radio, dalle conversazioni con amici, funzionari e viaggiatori, dalle lettere di amici in America e in altri paesi e dalla sua biblioteca, che comprendeva numeri arretrati di periodici.